Legge 104: le novità del 2022
All’interno della nuova legge di bilancio 2022 sono previste una serie di modifiche alla legge 104. In particolare, sono state adottate alcune misure per ampliare la tutela delle persone disabili, al fine di agevolare il loro inserimento nella società.
In questo articolo cercheremo di capire nello specifico quali sono le novità apportate alla legge dalla Manovra di bilancio del 2022.
Legge 104: cos’è
La legge di bilancio approvata lo scorso dicembre dal Governo guidato da Mario Draghi ha portato ad alcune novità per quanto riguarda la legge 104. Prima di capire quali sono le principali modifiche, però, è necessario specificare cos’è la legge 104. La legge 5 febbraio 1992 n. 104, nota anche come legge 104/92, è il riferimento legislativo “per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate“. La norma quindi prevede una serie di agevolazioni per le persone affette da disabilità, ma anche per i cargiver e per coloro che vivono con la persona disabile. Le agevolazioni possono riguardare il mondo del lavoro, come ad esempio i permessi lavorativi, oppure le cure e la riabilitazione.
Più in generale, la legge mira a garantire una parità di inserimento sociale a tutti gli individui indipendentemente dalla loro condizioni fisiche. Per usufruire dei vantaggi derivanti dalla norma è necessaria la diagnosi ufficiale da parte di una commissione medica. Inoltre, per poter accedere alla legge 104 è necessario effettuare una domanda direttamente all’INPS, con in allegato tutta la documentazione medica.
Legge 104: tutte le novità del 2022
Come abbiamo già specificato, il governo Draghi, attraverso la nuova legge di bilancio, ha apportato alcune modifiche alla legge 104. In particolare, l’esecutivo si è mosso soprattutto per la modifica dei permessi lavorativi. In base alla nuova normativa i permessi non saranno più cumulabili: “Ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato part-time oltre il 50%, saranno riconosciuti per intero 3 giorni di permesso al mese, mentre per quanto riguarda i lavoratori con part-time orizzontale, verticale o misto fino al 50%, il numero di giorni di permesso mensili previsti dalla Legge 104 è calcolato mediante una specifica operazione aritmetica e, in generale, varia da 1 a 3.”
Dalla manovra inoltre risultano a rischio le maggiorazioni di detrazione Irpef per i figli disabili a carico, per l’acquisto di dispositivi per la deambulazione o similari, le detrazioni per il superamento delle barriere architettoniche e le prestazioni OSS. Infatti, secondo il governo tali agevolazioni sono poco utilizzate e quindi saranno con molta probabilità cancellate.
Ulteriori novità riguardano poi l’importo dell’assegno unico. L’assegno viene erogato per tutti i nuclei familiari con più di due figli, sia minorenni che di maggiore età. Per chi ha figli con disabilità l’importo dell’assegno varia a seconda del tipo di patologia. In base alla norma inoltre sono previste anche visite mediche gratuite.
Da menzionare anche il cosiddetto bonus caregiver, ovvero una somma di denaro erogata a a chi assiste parenti disabili e ha dovuto lasciare il lavoro. L’assegno ha un importo compreso tra i 500 e e i 1000 euro al mese, ma varia anche in base al reddito familiare e alla tipologia e alla gravità della disabilità. Infine, un’ultima novità riguarda invece lo smart working. In linea generale, la modalità di lavoro da remoto sarà prolungata fino ad aprile 2022. Tuttavia la legge stabilisce che “disabili e portatori di handicap avranno la possibilità di usufruire del lavoro agile, cioè lo smart working, per 12 giorni al mese, fino al 31 marzo 2022 o al 30 aprile 2022.”
Tutte le altre agevolazioni previste dalla nuova legge di bilancio
La legge di bilancio 2022 prevede anche ulteriori agevolazioni per le persone disabili, come ad esempio le detrazioni per le barriere architettoniche. Nel dettaglio è stata stabilità una detrazione del 75% dell’imposta lorda delle spese per i lavori atti ad eliminare le barriere architettoniche. Per poter usufruire però dell’agevolazione i lavori devono essere effettuati tra il 1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022. Inoltre, è stato istituito anche un fondo di 60 milioni per gli interventi per il miglioramento dell’accessibilità turistica relativo agli anni 2022-2024. Infine, sono previsti anche 50 milioni di euro per un fondo di inclusione lavorativa, sportiva e ludico-sportiva per le persone disabile per gli anni 2022 e 2023.