Le agevolazioni fiscali per l’acquisto di un veicolo

Le agevolazioni fiscali per l’acquisto di un veicolo

Quando abbiamo esaminato le novità riguardanti la Legge 104 nel 2018, abbiamo anche illustrato, in parte, le agevolazioni fiscali che spettano ai disabili in caso di acquisto di un nuovo veicolo.

Oggi andremo ad approfondire l’argomento, valutando ogni aspetto della questione.

D’altro canto, non bisogna dimenticare che i veicoli sono sempre più vicini alle esigenze dei disabili grazie alle nuove tecnologie, senza contare che aiutano a creare degli spazi di indipendenza e a migliorare la qualità della vita, non solo per i disabili stessi ma anche per i caregiver, le cui mansioni cambiano ed evolvono a seconda degli sviluppi dell’E-Health.

Agevolazioni fiscali: chi ne ha diritto e cosa prevedono?

Non tutti i rientranti nella categoria dei disabili possono beneficiare di queste particolare agevolazioni.

Inoltre, c’è da segnalare che queste detrazioni sono riconosciute solo se i veicoli comperati sono destinati ad essere utilizzati, in via esclusiva o prevalente, dal disabile. Ovviamente, se la spesa viene fatta da un familiare vicino (che ha a carico fiscale il disabile destinatario), le agevolazioni continuano a sussistere.

Le categorie che hanno diritto a questo beneficio sono:

  • non vedenti (cecità assoluta o residuo visivo non superiore a un decimo a entrambi gli occhi, con eventuale correzione) e sordi (sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva);
  • disabili con handicap psichico o mentale, titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie (in questo caso, il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento del veicolo).

Per quanto riguarda il risparmio, può essere schematizzato in questo modo:

  • riduzione dell’IVA dal 22 al 4% sull’acquisto e sugli adattamenti della vettura (per veicoli di cilindrata fino a 2000 cmse a benzina e a 2800 cmse a gasolio, ed anche per l’adozione di un cambio automatico già previsto come optional dalla Casa. Il beneficio spetta solo una volta ogni quattro anni, salvo che il veicolo precedente non sia stato cancellato dal PRA a causa di furto o demolizione);
  • esenzione dal pagamento della tassa di possesso e dell’IPT (Imposta Provinciale di trascrizione) sia sulla prima immatricolazione che sui passaggi di proprietà;
  • detrazione IRPEF delle spese di acquisto, riparazione e modifica dell’auto (pari al 19% del costo, calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro; spetta una volta ogni quattro anni e anche per riparazioni, se effettuate entro i 4 anni dall’acquisto, esclusi i costi di ordinaria manutenzione e, naturalmente, di esercizio, come assicurazione, carburante e lubrificante).

Quali veicoli possono essere acquistati?

I veicoli che rientrano nell’applicazione delle agevolazioni sono:

  • autovetture;
  • autoveicoli per il trasporto promiscuo;
  • autoveicoli e motoveicoli per trasporti specifici (veicoli muniti di attrezzature atte al trasporto di determinate cose o persone);
  • autocaravan (solo detrazione IRPEF del 19%);
  • motocarrozzette;
  • motoveicoli per il trasporto promiscuo.

Le minicar, come si sarà notato, sono escluse perchè possono essere guidate senza la Patente B.

Authored by: Simona Vitagliano

Uso le parole come fossero numeri e i numeri come fossero parole. Blogger, Copywriter, Editor freelance. Tutor di Matematica e Fisica.

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