BMW in pista con i piloti disabili
Abbiamo visto come lo sport sia importantissimo, per i disabili, per entrare in connessione con il proprio corpo e con la propria mente, ritrovando uno stato psicofisico nuovo da cui ripartire, soprattutto se la condizione di disabilità è sopraggiunta improvvisamente o a causa di una qualche patologia.
Non tutti gli sport e le attività collaterali, però, sono sempre accessibili per chi ha difficoltà motorie, ma BMW si è impegnata affinchè questo non fosse un problema.
È notizia degli ultimi mesi, infatti, che BMW Italia, con al sua Driving Experience, ha messo in opera una serie di corsi di guida sicura per automobilisti disabili, integrati negli stessi corsi dei normodotati, senza alcuna differenziazione.
Il tutto è nato nell’ambito di “SpecialMente”, il programma di responsabilità sociale d’impresa di BMW Italia, con un testimonial d’eccezione, Alex Zanardi, ambassador del BMW Group. Queste le sue parole: “L’idea di aggiungere corsi di guida per disabili all’interno del programma della BMW Driving Experience, consolida e arricchisce il programma di responsabilità sociale SpecialMente di cui sono orgoglioso di far parte. Spesso dico che iniziative come questa riescono a esaltare i talenti residui di persone che si rendono conto di poter fare cose che all’inizio non consideravano neppure pensabili. Oggi, grazie a BMW Italia, si fa un altro passo importante in questa direzione“.
Le auto speciali
Il parco auto presentato sul circuito di Vallelunga, dopo l’apertura ad Imola, ha mostrato tre vetture speciali, tra le altre, con dispositivi di guida per allievi disabili: cambio automatico, acceleratore al volante, acceleratore satellitare wireless bluetooth, da indossare sulla mano come un guanto, che permette di non staccare le mani dallo sterzo, e una leva per il comando del freno di servizio posta sotto il volante, per permettere una guida anche a chi possiede solo gli arti superiori.
L’obiettivo
In fondo, tutta l’experience rientra negli obiettivi d’azienda: formare guidatori più sicuri e consapevoli, in grado di rispondere istintivamente ai pericoli che si possono verificare su strada; e si è voluto dimostrare che anche i disabili sono perfettamente in grado di farlo!
Il corso ha previsto anche esercizi dedicati alla frenata di emergenza, all’evitamento ostacolo e al sottosterzo, coordinati, naturalmente, da personale qualificato, concludendosi con dei giri veloci sul circuito per lo studio delle tecniche di guida.
Al termine, sono stati rilasciati anche degli attestati.
Le prossime tappe
Sulla scia di questa giornata, il programma proseguirà presso altri autodromi italiani, con 120 corsi gratuiti di Guida Sicura Avanzata. Le prossime date previste sono:
- 12 Settembre, Mores (SS)
- 20 Settembre, Pergusa (EN)
- 25 Ottobre, Monza (MB)
- 26 Ottobre, Monza (MB)
- 27 Ottobre, Monza (MB)
- 23 Novembre, Misano Adriatico (RN)
- 24 Novembre, Misano Adriatico (RN)
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