Able-to-play, il portale per gli sportivi con disabilità

Able-to-play, il portale per gli sportivi con disabilità

Abbiamo spesso visto come l’E-Health e il mondo delle app stiano cambiando radicalmente la vita dei disabili: la possibilità di gestirsi più in autonomia, insieme ad una disponibilità di informazioni più veloci da reperire e da consultare, sta facendo un gran lavoro e offrendo risultati che, senza la tecnologia, sarebbero stati impensabili.

Anche lo sport, a suo modo, offre una grande valvola di sfogo, e di potenziamento, per chi vive una condizione di disabilità, soprattutto motoria.

Ecco perchè è nato il progetto “Able To Play” che unisce, in un solo gesto, entrambe queste sfaccettature.

Il progetto

Il portale è nato grazie agli sforzi dell’Associazione Carlo Mazzola, nata nel 2016; le sue attività sono ben riassunte da una dichiarazione dello stesso Mazzola, presidente dell’associazione: “La nostra associazione intende intervenire nell’ambito sport e disabilità con una logica di servizio e di collaborazione, verso tutte le numerose associazioni che già operano sul territorio nazionale, con la piattaforma, l’app e con le attività culturali ed educative che realizzeremo nei prossimi mesi. Desideriamo dare il nostro contributo nell’abbattere le barriere dell’informazione e della conoscenza, favorendo e facilitando il più possibile il contatto tra chi vuole fare sport e chi offre attività sportive“.

La piattaforma, in sostanza, si occupa di fornire informazioni riguardo le associazioni che offrono la possibilità di fare sport nelle varie regioni del nostro Paese, differenziando per sede e per tipo di attività.

Sono già circa 150, infatti, le società dilettantistiche che offrono, alle persone con disabilità, l’opportunità di fare sport tramite Able-to-Play, andando da scherma a canottaggio a basket, senza limiti di sorta.

L’app associata sarà compatibile con iOS e Android e permetterà agli utenti l’attivazione di un “radar” che mostri atleti, tecnici, allenatori e volontari nei vari paraggi.

Insomma, un punto di riferimento importante per i disabili che amano lo sport ma anche per quelli che vi si approcciano per la prima volta: rendere le cose semplici può fare anche da incentivo per chi ha meno voglia di intraprendere questo (invece ottimo) percorso sportivo!

Authored by: Simona Vitagliano

Uso le parole come fossero numeri e i numeri come fossero parole. Blogger, Copywriter, Editor freelance. Tutor di Matematica e Fisica.

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